La copertina del volume che commenta i due più grandi cantieri del decennio secondo lo spirito delle "fabbriche" medievali.
Prendendo spunto dagli sfondi degli affreschi di Assisi, incredibilmente analoghi alle architetture di alcuni maestri contemporanei, si può ripensare a Giotto, artista-manager, come anticipatore dell'attuale figura di progettista internazionale ricercato dai budget per le sue creazioni spiazzanti.